NUOVA STRATEGIA DI PROTEZIONE DAL CALORE AD ALTA TECNOLOGIA PER L’INDUSTRIA CHIMICA E DELLA PLASTICA

La Germania è la più grande nazione chimica d’Europa e un’importante fonte di ispirazione per le innovazioni in altri settori. L’industria chimica non è solo uno dei settori economici più importanti, ma anche più vitali della Germania. Produce prodotti sempre più sostenibili con elevati standard di sicurezza. È sinonimo di trattamento rispettoso delle persone e della natura – in tutto il mondo. Ciò include anche il tema della salute e della protezione dal calore. Soprattutto nell’industria chimica e nella produzione di materie plastiche si trovano spesso situazioni lavorative molto stressate dal calore.

Il calore fa uscire il sudore dai pori. Da un lato è un bene, perché il sudore sulla pelle dovrebbe rinfrescare il corpo. Sfortunatamente, questo non funziona bene come l’aria condizionata e con il caldo estremo il sudore non si raffredda a sufficienza. In una tuta di protezione chimica ciò porta spesso a livelli d’acqua alti centimetri negli stivali e all’appannamento della visiera. Inoltre, puoi facilmente surriscaldarti.

SUDARE TI RENDE SCIOLTO

La sudorazione non solo produce liquidi ma, secondo studi scientifici, richiede anche un’enorme quantità di energia (70-80%). Quindi sudare è davvero faticoso. Ciò significa però anche che la riserva energetica giornaliera si esaurisce più rapidamente. Ecco perché nelle giornate calde ci si sente deboli e stanchi al più tardi nel pomeriggio o alla sera. Inoltre, il fluido per il sudore viene prelevato da altre zone del corpo. Pertanto, rispetto ai giorni più freddi, c’è meno fluido importante (sangue) nel cervello e nei muscoli. Di conseguenza, la concentrazione e le prestazioni ne risentono. Fine della giornata comunque.

"COL CALDO IN TUTA PROTETTIVA - È L'INFERNO"​

LAVORATORE
NEL CSA
ECCO COME I DIPENDENTI RIMANGONO AL FRESCO ALLE ALTE TEMPERATURE

È necessaria una perfetta strategia di protezione dal calore affinché le persone colpite rimangano sane, concentrate e produttive anche a temperature elevate.

La soluzione: E.COOLINE – il “sistema di climatizzazione da indossare” a impatto climatico zero. L’abbigliamento funzionale con raffreddamento attivo è rapidamente pronto per l’uso, è mobile e può essere utilizzato ovunque. La tecnologia 3D di E.COOLINE ti raffredda attivamente per ore con un massimo di 660 Watt.

Quindi tutto fila liscio al lavoro e ti senti bene. Il sistema cardiovascolare viene alleviato con giubbotti rinfrescanti, magliette rinfrescanti, copricapo rinfrescanti e raffreddamento di braccia e gambe. Questo fa bene alla salute e aiuta anche a fine giornata. Sei più in forma e dopo il lavoro vuoi ancora trascorrere il bel tempo con la famiglia, gli amici o fare sport. Buon umore incluso!

LO STRESS DA CALDO È PERICOLOSO. QUINDI: PREVENIRE IL COLLASSO CALDO

Le persone si sentono più a loro agio con una temperatura corporea interna compresa tra 36,8 e 37,2 °C. Tutti i processi del corpo funzionano meglio a questa temperatura. A 38°C inizi a sentirti debole ed esausto. A 39°C hai la febbre e rimani a letto. Solo 1-2°C fanno un’enorme differenza.
Gli studi hanno dimostrato che i dipendenti che indossano indumenti protettivi raggiungono una temperatura corporea di 38-39°C entro 25 minuti. Quella è la febbre! Molti dipendenti che indossano tute di protezione chimica o lavorano in luoghi caldi si sentono allo stesso modo.
Ma non deve essere così estremo. Prima o poi, tutti sperimentano problemi di calore se esposti a temperature elevate. La cosa buona è che Il corpo si accorge quando fa troppo caldo e reagisce. Tuttavia, questo ha anche delle conseguenze.

Nella stagione calda, è necessario trasportare più liquidi verso la pelle per produrre sudore. Ciò provoca un abbassamento della pressione sanguigna. Per evitare che ciò accada o per compensarlo, il cuore batte più velocemente. Ma poiché il cuore è il motore del corpo, è come guidare un’auto sempre ad alta velocità. Naturalmente, questo è possibile purché il cuore sia perfettamente funzionante. Tuttavia, in caso di malattie o semplicemente per le persone più sensibili al caldo e soprattutto per i dipendenti più anziani, ciò può comportare uno stress enorme. In caso di emergenza può anche portare a un colpo di calore. Soprattutto nelle tute di protezione chimica e in altri indumenti protettivi spesso necessari durante il lavoro.
Non è necessario che ciò accada. Per rimanere sani, concentrati ed efficienti anche alle alte temperature, E.COOLINE ti dà una sferzata di potenza in più.

TEMPO DI FUNZIONAMENTO RADDOPPIATO GRAZIE A E.COOLINE

Test pratici lo hanno già dimostrato: con i giubbotti refrigeranti E.COOLINE e il raffreddamento della testa, come ad esempio una bandana, il tempo di lavoro nella tuta di protezione chimica può ovviamente essere notevolmente prolungato anche in tutte le altre tute protettive. I risultati dei test con la Zytron 400 i (tuta di protezione chimica) presso i vigili del fuoco di Darmstadt mostrano chiaramente:

Naturalmente, il raffreddamento in una tuta di protezione chimica ad un certo punto ha i suoi limiti: dopo tutto è un sistema chiuso. Ma in molti casi l’orario di lavoro in queste tute è fondamentalmente limitato. Al più tardi quando le temperature esterne sono elevate. Utilizzando il sistema di raffreddamento, come un giubbotto di raffreddamento e un copricapo di raffreddamento, questo tempo di funzionamento può essere prolungato. Al contrario, volontà l’abito Senza raffreddamento, di solito vengono sostituite molto prima, è necessario utilizzare una seconda tuta oppure la durata delle tute risente delle numerose decontaminazioni. Se il lavoro può essere svolto con il raffreddamento, ciò aiuta anche la salute, fa risparmiare sui costi e significa che è necessario smaltire meno rifiuti pericolosi.

FANTASTICO AL LAVORO

Il legislatore e l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni raccomandano sempre i giubbotti refrigeranti (vedi anche DGUV 7002) quando le opzioni organizzative e tecniche sono state esaurite. Di solito è così, perché il problema del caldo non esiste solo da ieri e ovviamente ogni datore di lavoro responsabile fornisce già bevande e autorizza più pause. Tuttavia, il problema del caldo diventa sempre più grave quasi ogni anno a causa dei cambiamenti climatici. Secondo l’ONU si prevede che le giornate calde aumenteranno del 100% entro il 2020. Comunque la temperatura media. È proprio qui che aiuta l’abbigliamento funzionale rinfrescante E.COOLINE: attivalo in pochi secondi, indossalo e resta fresco mentre lavori!

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